|
Ma in quel momento, mentre affondava sempre più giù e spariva fra le alte onde, non furoni gli istanti più cruciali a pervadere la sua mente, al contrario, i suoi pensieri viaggiavano verso reconditi meandri della memoria, quei piccoli momenti dimenticati. I rilevanti frammenti li aveva tutti bene presenti nei sui ultimi secondi; secondi che non erano più secondi ormai, ma si allungavano come minuti. Il tempo si sospese. Cosa avrà pensato? Cosa attraversava la sua mente? O forse ricordò dei luoghi, la nostra casa, il corridoio, il salone? Forse addirittua pensò a lui, forse a certi piccoli dettagli, quei dettagli che lui stesso aveva dimenticato.
da "Segreti di famiglia", Joachim Trier |
Guarda i miei segnalibri - Look my bookmarks
Guarda i miei calendari - Look my calendars
Acquista il mio libro Abandoned places - Buy my book Abandoned places
Acquista il mio libro The silent cities - Buy my book The silent cities
Acquista il mio libro Architectural Visions - Buy my book Architectural Visions
Leggi l'intervista "Lorenzo Linthout e la fotografia di architettura, l’eleganza della purezza" su Artevitae
Guarda le mie fotografie selezionate per
Art+Commerce/Vogue
Guarda il portfolio "Le città del silenzio" pubblicato su La Repubblica
Guarda l'articolo pubblicato su Scarto
Guarda l'articolo pubblicato su
L'Arena
Guarda le mie fotografie in
Digigraphie
Guarda le gallerie dei portfolio tematici
Ultimo aggiornamento: 24 novembre 2020
Lorenzo Linthout - Tutti i diritti riservati